Seminario "Genitorialità, adolescenti migranti e società di accoglienza."

 
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Genitorialità, adolescenti migranti e società di accoglienza.
Costruzioni e pratiche dell'identità e delle appartenenze


Bologna, 29 settembre 2006 - ore 8-18 - Sala "Silentium" - vicolo Bolognetti, 2

L'obiettivo del seminario è di approfondire i processi attraverso cui si costruiscono i percorsi identitari degli adolescenti migranti, con particolare riferimento alle forme, spesso sottili, di violenza istituzionale, sociale e interpersonale

La presenza sul nostro territorio di un numero sempre crescente di bambini/e e ragazzi/e migranti ci sollecita infatti a prestare un'attenzione maggiore alla specificità dei loro bisogni e a valutare accuratamente l'adeguatezza di Istituzioni e Servizi nel saperli accogliere, educare e curare, senza chiedere loro di doverci per forza assomigliare. Ogni bambino ha diritto di ricevere lo stesso insegnamento e lo stesso trattamento, senza essere costretto ad essere "un chiunque" (Isabelle Stengers), ma vedendo riconosciuta la propria differenza di storia, di religione, di valori, di metodi di cura. La possibilità di garantire questo diritto rappresenta, come sostiene M. Rose Moro, "la condizione primaria per non fare violenza ai bambini meticci".
La migrazione, anche se vissuta indirettamente attraverso i genitori, può costituire per ragazzi e ragazze cresciuti in contesti di migrazione un'opportunità concreta di realizzare speranze e progetti propri e dei familiari, nonostante la strada da percorrere sia per loro molto più faticosa che per gli adolescenti autoctoni e comporti numerosi passaggi potenzialmente traumatici.
Le derive di devianza e di emarginazione a cui sono esposti questi giovani non sono tuttavia intrinseche alla condizione di migrante, ma al percorso stesso di costruzione dell'identità reso più problematico dalla necessità di integrare caratteristiche individuali e vicissitudini familiari con le strategie di inclusione ed esclusione della società di nuova appartenenza.
È evidentemente importante individuare queste complesse dinamiche per intervenire in termini di prevenzione.

L'incontro si rivolge prevalentemente agli operatori dei servizi, delle cooperative, dell'associazionismo e agli insegnanti che si trovano direttamente coinvolti nella gestione delle problematiche multiculturali, e si inserisce in continuità con le iniziative di formazione sui temi delle famiglie e dei minori stranieri organizzate dall'Istituzione "G. F. Minguzzi"e dalla Provincia di Bologna.

Programma
Ore 9 - Registrazione dei partecipanti
Ore 9.15 - Saluti delle autorità
Ore 9.30 - Introduzione, a cura dell’associazione Diversa/mente
Ore 9.45 - Abdessalem YAHYAOUI (docente di psicologia e psicopatologia clinica, Université de Savoie,Chambéry, Francia) Troubles de la parentalité et contexte migratoire
Ore 10.30 - Simona TALIANI (psicologa e antropologa, Centro Frantz Fanon di Torino) Antropologie dell'infanzia tra l'estraneo e il familiare: riflessioni su cura, cultura e maltrattamento.
Ore 11.15 - Coffee break
Ore 11.30 - Roberto BENEDUCE (etnopsichiatra e antropologo, Centro Frantz Fanon e Università di Torino), Memorie di carne: della violenza, del dimenticare e del ricordare nell'esperienza migratoria.
Ore 12.15 - Dibattito
Ore 13.00 - Pausa pranzo
Ore 14.30-16.30 - Workshop
Workshop 1. Disturbi della genitorialità e contesto migratorio (A. YAHYAOUI)
Workshop 2. I diritti del minore tra migrazione, integrazione e appartenenze: storia di violenze e malintesi istituzionali (S. TALIANI)
Workshop 3. Lavorare con le memorie traumatiche. Oblio, racconto e soggettività nella post-colonia (R. BENEDUCE)
Ore 16.30 - Pausa
Ore 16.45-18.00 - Dibattito in plenaria e conclusioni a cura di Eustachio Loperfido (Presidente dell’Istituzione “G.F.Minguzzi”

È prevista la traduzione dal francese in italiano, sia al mattino che nei sottogruppi al pomeriggio.

Sono stati richiesti l'accredito come attività di formazione ai sensi dell'art.62CNNL/scuola e l'accredito ECM per psicologi e psichiatri.

Con il Patrocinio di:
Regione Emilia Romagna
Provincia di Bologna
Quartiere San Vitale
Siam, Società Italiana di Antropologia Medica
Ordine degli Psicologi del Emilia Romagna (in attesa di conferma)

Si ringrazia per la collaborazione:
Assessorato alla Sanità e ai Servizi sociali della Provincia di Bologna
CISL-ANOLF Emilia Romagna
CD-Lei Bologna
Edizioni Erickson

Quote d'iscrizione:
Quota standard € 60,00
Insegnanti, educatori € 30,00
Mediatori culturali, studenti: gratuito.
(Versamento presso Banca Popolare Etica, succursale di Bologna, via G. Dagnini 11.
CAB 05018, ABI 02400, CIN G c/c 000000116012, indicando nome cognome e causale "Quota convegno 29 settembre")
Posti disponibili max 120.

Per informazioni e iscrizioni:
email: segreteria@associazionediversamente.org
sito Web : www.associazionediversamente.org
cellulare: 348.325.33.66

Come giungere alla sede della giornata di studio:
Vicolo Bolognetti è una traversa di Via San Vitale, in pieno centro storico
A piedi dalle due Torri; in Bus con il n. 25 o il n. 33 per chi viene dalla Stazione FS; in auto parcheggiando fuori dai viali, in zona Massarenti-Ospedale S. Orsola

L'Associazione Diversa/mente è registrata nell'Albo provinciale di Bologna delle associazioni di promozione sociale dal 2002