Domenica 23 gennaio 2011, ore 16.30

Pianoro (BO), Sala Arcipelago (via della Resistenza, 201)

 

I MUSICANTI DI BREMA

spettacolo per burattini, attori, pupazzi e ombre

regia di Riccardo Pazzaglia

maestro dei costruttori Riccardo Pazzaglia

i pupazzi sono realizzati da Vittoria Argazzi, Mirella Carriero e Roberta Parmeggiani

con gli attori burattinai

Giuseppe Bolognesi, Fiorenza Capodaglio, Mario Fiorini,

Chiara Remoli, Patrizia Rubino, Giuseppe Spanazzi

 

Un asino, un cane, un gatto e un gallo i protagonisti che per diverse ragioni decidono di lasciare le loro rispettive case e i loro padroni.

La loro meta è Brema, dove vorrebbero entrare a far parte del glorioso gruppo dei Musicanti della città. Un sogno e un cammino che li porterà a vivere numerose e spassose avventure. In un' atmosfera di fiaba tra mille colpi di scena i quattro animali, divenuti inseparabili, per pura caso fanno una scoperta disarmante che sembra infrangere tutte le loro speranze! Ma dopo il dolore la gioia, poiché capiranno di aver trovato un grande tesoro.

 

Lo spettacolo è indicato per un pubblico di bambini dai 3 ai 10 anni.

 

L'Associazione Arte e Salute ONLUS  è nata nel 2000, nell'ambito delle attività di promozione della salute e della emancipazione sociale previste dalla Regione Emilia Romagna e realizzate in collaborazione con l'Azienda USL di Bologna, con lo scopo di intrecciare il lavoro che si svolge nel campo della salute mentale con il lavoro artistico. L'obiettivo di Arte e Salute è quello di ricomporre l'identità sociale, l'autonomia, la contrattualità dei pazienti per trasformare e migliorare le loro condizioni di vita attraverso il lavoro in campo artistico.
In particolare le attività di Arte e Salute sono:

La Compagnia Teatrale che ha sviluppato grazie al progetto di residenza "Arte e Salute nell'Arena del Sole" la collaborazione con il maggior teatro della città di Bologna;
La Psicoradio una testata radiofonica con una redazione formata da pazienti psichiatrici;
L'attività di Arte Burattinaia e di Teatro Ragazzi che rappresenta un canale affascinante e privilegiato per strutturare un rapporto con l'infanzia.