Cosa deve fare l’amministratore di sostegno quando il beneficiario riceve un eredità e qual è la procedura?


Quando il beneficiario è erede l’amministratore di sostegno deve chiedere l’autorizzazione al Giudice Tutelare per accettare, in nome e per conto del beneficiario, l’eredità, nella maggior parte delle situazioni con BENEFICIO D’INVENTARIO.
L’accettazione con beneficio d’inventario serve all’erede per mantenere separato il suo patrimonio personale da quello del defunto. In questo modo l’erede ha la possibilità di estinguere i debiti del defunto utilizzando il suo patrimonio ereditario e non sarà obbligato a ricorrere al proprio patrimonio personale. Allo stesso tempo, però, i creditori del defunto hanno diritto di preferenza rispetto ai creditori dell’erede sul patrimonio ereditato. Una volta avuta l’autorizzazione dal giudice tutelare l’amministratore di sostegno dovrà presentare  l’autorizzazione e la dichiarazione  con beneficio d’inventario presso la cancelleria competente per iniziare la procedura di successione. Presso la cancelleria delle successioni si procederà, poi, con la nomina di un cancellerie del tribunale e di un notaio per effettuare l’inventario.