24 marzo 2021 ore 17-19
Terzo incontro del ciclo di tre seminari sulla storia del welfare e delle professioni sociali a Bologna, dagli anni ‘60 agli ‘80 del Novecento, proposti dal Progetto Memorie Vive. Un’iniziativa di Istituzione Gian Franco Minguzzi, IRESS e Comune di Bologna.
Dopo la chiusura degli istituti per minori e delle scuole speciali negli anni ’60-’70, l’enfasi viene posta sulla scuola come agenzia principale di socializzazione. Oltre a trasformazioni dentro la scuola, vengono realizzate nuove attività e nuove tipologie di servizi per bambini e adolescenti. Come evidenziano le interviste agli operatori socio-educativi di quel periodo, nascono gruppi appartamento, si inventano nuovi servizi rivolti anche a persone allora dette “handicappate” e quindi nasce la necessità di nuove professionalità di educatori “polivalenti”. Negli stessi anni, emerge l’attenzione alle problematiche sociali degli adolescenti e ai movimenti giovanili, alla devianza minorile, alla tossicodipendenza con la sperimentazione di politiche e servizi innovativi.
PROGRAMMA
Saluti: Bruna Zani (Istituzione Gian Franco Minguzzi)
La testimonianza di operatori socio-educativi protagonisti di sperimentazioni negli anni ’60-’80
Introduce e coordina Graziella Giovannini (Sociologa dell’educazione)
Intervengono: Mauro Favaloro, Rossella Vecchi, Maura Forni, Teresa Marzocchi, Raffaele Tomba
La voce degli operatori impegnati oggi nei servizi
Coordina: Flavia Franzoni (Comitato scientifico IRESS)
Intervengono Francesco Crisafulli, Fabrizio Mazzetti, Marisa Anconelli
La videoregistrazione dell'evento è disponibile qui .