L'associazione Il Faro in collaborazione con l'Istituzione G.F. Minguzzi presentano il corso

"Equilibri: dal gruppo al team.

La pratica sportiva tra impegno e divertimento"
evento di presentazione di un percorso formativo per allenatori ed istruttori nello sport

Per costruire un team vincente, non bastano metodi e procedure, che pure sono necessarie; occorre che ognuno dei suoi membri sperimenti il piacere dell'impegnarsi insieme agli altri, imparando a leggere nelle inevitabili differenze una risorsa ulteriore e non un'inutile perdita di tempo. Le tematiche affrontate nel percorso fanno da contorno al punto centrale del lavoro con i gruppi: la capacita' di mettersi in gioco, di fidarsi dell'altro, perché molto di quello che possiamo fare insieme non potrebbe essere raggiunto da soli.

IL FARO - Centro Specialistico Provinciale contro gli abusi dell'infanzia.
Regione Emilia-Romagna
Istituzione G. F. Minguzzi - Provincia di Bologna
Provincia di Bologna
Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna "Programma Salute, Donna,Infanzia, Adolescenza"
C.U.S.B. - Centro Universitario Sportivo Bologna

"Tutti gli sport richiedono le stesse capacità base: coordinazione mano-occhio, equilibrio, capacità di concentrazione, controllo del corpo. Ma gli sport di squadra possono insegnarti una capacità importante nella vita: come comportarsi con le altre persone. Come parte di una squadra, tu devi sempre pensare ai tuoi compagni.
Non puoi semplicemente fare quello che vuoi. [...]
Nella maggior parte delle occasioni devi cercare di fare il miglior lavoro possibile all'interno di un gruppo, che sia la scuola, la società o una squadra"
John Madden - "The First Book of Football", 1988

Il Centro Specialistico Provinciale "Il Faro", in collaborazione con l'Istituzione "Gian Franco Minguzzi" ed il Consultorio Familiare dell'Azienda USL di Bologna, intendono realizzare, nell'ambito delle azioni di prevenzione e di contrasto del disagio in età evolutiva e della promozione del benessere, un ciclo di seminari rivolti agli Istruttori impegnati con bambini e ragazzi (fascia 8-18 anni) nelle varie discipline sportive.
E' ormai generalmente riconosciuto che oltre alla scuola, anche l'ambito sportivo, si pone come un interlocutore privilegiato per la rilevazione ed il riconoscimento precoce delle varie forme di disagio, rappresentando al contempo un canale appropriato per la promozione e lo sviluppo del benessere individuale e sociale (Antonelli e Salvini, 1987; Terreni e Occhini, 1997).
Riteniamo pertanto importante rivolgerci al mondo amatoriale dello sport allo scopo di far emergere ed individuare le problematiche più diffuse nel confronto con i giovani, favorire lo scambio delle differenti esperienze, implementare le abilità nei diversi aspetti della gestione delle dinamiche di gruppo, potenziare le capacità di cogliere i segnali di eventuali difficoltà e disagi nei ragazzi. L'obiettivo formativo è triplice:
1. fornire ai tecnici dello sport uno spazio di riflessione per affrontare con maggior competenza e autonomia quegli strumenti che facilitano la relazione con i ragazzi, con il gruppo e con i genitori;
2. fornire una mappa di orientamento nella rete dei servizi preposti alla tutela e alla cura dei minori di età, ai quali rivolgersi per chiedere una consulenza nei casi in cui si avverte il bisogno di un confronto specialistico e/o è necessario orientare il ragazzo;
3. diffondere fra i giovani, i genitori, gli educatori, gli istruttori la consapevolezza della forte valenza sociale, educativa, formativa dello sport nel quale devono ritrovarsi valori universali come l'amicizia, la fiducia, l'autostima, la solidarietà, il rispetto delle persone e delle regole.
L'evento, previsto per il giorno 02 febbraio 2008, dalle 9.30 alle 12.30, alla presenza delle Istituzioni interessate, vedrà l'alternarsi di interventi diversi, mirati a centrare l'attenzione sull'importanza dello sport e del modo in cui questo può essere praticato per lo sviluppo cognitivo, relazionale ed emotivo dei ragazzi.
In quella sede saranno anche illustrate le finalità, gli aspetti organizzativi e la metodologia del percorso formativo che seguirà.

L'evento finanziato dall' Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l'Infanzia e l'Adolescenza-Regione Emilia-Romagna- e dall'Amministrazione Provinciale con Fondi finalizzati alla realizzazione di attività di contrasto alle forme di abuso in danno ai minori.