Vicinanze - Un percorso formativo per supportare il confronto tra insegnanti e bambini adottati

 

Vicinanze - Un percorso formativo per supportare
il confronto tra insegnanti e bambini adottati.

 

Il percorso formativo si è concretizzato grazie all'idea iniziale di identificare quali erano i bisogni, le necessità, i dubbi che potessero nascere all'interno di una scuola elementare dal momento dell'inserimento alla gestione del quotidiano di un bambino adottato, straniero e non.

Si è trattato di un progetto pilota, una prima sperimentazione su un territorio particolarmente interessato al tema, che voleva capire come aiutare e supportare nella relazione quotidiana i bambini adottati, i loro coetanei e gli insegnanti, fin dal momento dell'inserimento a scuola.

È stato un piccolo viaggio fatto insieme alle insegnanti delle scuole elementari, alla fine del quale si poteva fare una breve sosta per capire da dove poter ripartire, per riorientarsi.

Un viaggio per conoscere nuove realtà, ma anche per imparare a conoscere meglio quali sono le modalità relazionali con i bambini che arrivano da altri Paesi, da realtà e culture diverse, da vissuti cognitivi ed emotivi con significati per noi, a volte, incomprensibili.
Il corso è stato attivato in seguito al confronto tra i bisogni di alcune insegnanti delle scuole elementari della provincia di Bologna (nello specifico quattro scuole elementari dell'area pianura est1), il servizio per i minori dell'Azienda USL di Bologna e l'Area Formazione dell'Istituzione "Gian Franco Minguzzi".
I grafici e le tabelle, le osservazioni ed i commenti che troverete nelle pagine successive vogliono essere un racconto breve con una piccola pretesa: quella di evidenziare l'interesse che nasce dalla condivisione di un percorso, a partire dall'analisi del reale bisogno per finire alla quotidiana gestione dell' aula.
La relazione sintetizza, perciò, la realizzazione di questo breve percorso formativo sul mondo della scuola e le adozioni. Vuol essere l'occasione per conoscere i reali bisogni e le esigenze di tante realtà diverse e per poter continuare a lavorare insieme sui temi affrontati in aula.