"135mq....basteranno?" - progettazione partecipata al quartiere Pilastro

 
mappa pilastro

Comune di Bologna - Quartiere San Donato
Provincia di Bologna - Istituzione G. F. Minguzzi
con la partecipazione della Regione Emilia-Romagna
presentano il progetto
"135mq....basteranno?"
Diario della progettazione partecipata di uno spazio adolescenti al Pilastro
Un "centro servizi per l'adolescenza" al Pilastro: una risorsa per la comunità

L'azione prevede la realizzazione di una ricerca-intervento di comunità centrata attorno alla progettazione e l'implementazione di "spazi adolescenti" nel Quartiere S.Donato a Bologna.
La finalità del progetto è quella di sperimentare un nuovo modello di interazione fra il Quartiere e gli adolescenti residenti.
Pur essendo rivolto alla generalità degli adolescenti del Quartiere, il progetto intende dare particolare attenzione ad una fascia di minori, italiani e stranieri, caratterizzata da percorsi di devianza.
Nella realizzazione viene data particolare attenzione all'individuazione di elementi di replicabilità dell'azione che facilitino le possibilità di trasferimento della metodologia di intervento in altri contesti locali. A tale scopo viene dato risalto alle attività di valorizzazione delle reti locali, di monitoraggio, di valutazione, ed a tutte le attività di accompagnamento del progetto finalizzate all'individuazione di modelli di intervento.
Obiettivi specifici

- costruire un nuovo modello di interazione fra Quartiere e adolescenti residenti che ridefinisca le modalità di ascolto dei bisogni espressi, migliorando la capacità di risposta dell'istituzione
- contribuire all'integrazione delle azioni e dei soggetti che operano con interventi sociali di prevenzione primaria a favore degli adolescenti;
- contribuire alla riduzione dei fenomeni di inciviltà e microcriminalità riconducibili agli adolescenti a rischio residenti nel territorio del Quartiere;
- individuare gli elementi di replicabilità dell'azione che facilitino le possibilità di trasferimento della metodologia di intervento in altri contesti locali.
Metodologia di intervento

Il progetto mira alla costruzione di un modello di approccio condiviso di lavoro di comunità con adolescenti con attenzione alla rete di relazioni esistenti composta di differenti attori, operanti con ragazze/i. L'intervento valorizza il metodo di lavoro privilegiato dal Quartiere San Donato in merito alla integrazione intersettoriale degli interventi riferiti agli adolescenti (che coinvolge il settore educazione, immigrazione, mediazione di comunità e della sicurezza, forze dell'ordine locali, scuole, associazionismo).
L'intervento prevede l'implementazione di "spazi adolescenti" nel Quartiere come ful-cro per la realizzazione di un progetto integrato per l'adolescenza di quartiere.
Le funzioni degli "spazi" sono riferite: al loro costituirsi come luoghi privilegiati di ascolto dei bisogni espressi dagli adolescenti del Quartiere; a luoghi di coordinamento delle azioni di animazione di comunità in atto con gruppi formali e informali di adolescenti finalizzate:
-  alle azioni di aggregazione, prevenzione e accompagnamento sociale;
-  alla prevenzione di comportamenti di vandalismo e atti di inciviltà e di contrasto al coinvolgimento in comportamenti devianti della popolazione adolescenziale residente.
La ricerca accompagna l'intero percorso progettuale, garantendo il coordinamento tecnico-scientifico, il monitoraggio in itinere con funzione di pilotaggio e riprogrammazione, finalizzato a costruire strumenti e modelli per riprogettare le politiche per l'adolescenza.